TACCHIFICIO ZANZANI S.R.L.
STORIA
Nel 1914, dopo anni di apprendistato, Germano Zanzani apre una bottega di falegnameria a San Mauro Pascoli, nella casa di famiglia.
L’azienda nel 1931 si amplia potenziando la capacità produttiva con l’acquisto di tre macchine elettriche della tedesca Kirkner.
A metà degli anni ‘50, il figlio Eros, subentrato nella gestione, introduce la meccanizzazione e avvia la produzione di zoccoli e tacchi in legno.
Dal 1985 la responsabilità della gestione è affidata alla terza generazione Zanzani, che per competere in un mercato reso via via più complesso dall’ingresso dei fashion brand internazionali, ha proseguito nel solco dell’innovazione tecnologica affiancata alla manualità artigiana.
Oggi il Tacchificio Zanzani, grazie all’impegno di quattro successive generazioni, rappresenta una realtà significativa nel settore dei fornitori di accessori e componenti per il mondo della scarpa da donna.
TECNOLOGIA
Uno dei principali capisaldi della filosofia aziendale è costituito da importanti e costanti investimenti in tecnologia.
Obiettivo dell’azienda è dare risposte di qualità al cliente nel minor tempo possibile.
In questa ottica, nel corso del tempo, sono stati introdotti e affinati processi quali sinterizzazione, fotopolimerizzazione, lavorazione cinque assi, etc.
Recentemente una nostra realizzazione è stata oggetto di studio alla Columbia University.
FORMAZIONE
Il costante aggiornamento professionale del personale è indispensabile per sfruttare al massimo le potenzialità dell’investimento tecnologico.
Ciò avviene tramite un articolato processo di formazione, anche con contributi e confronti con istituzioni esterne quali Cercal, Centro Ricerca e Scuola Internazionale Calzaturiera, di San Mauro Pascoli, di cui il Tacchificio è azionista, Isia di Faenza, Università, etc.
FUTURO SOSTENIBILE
L’azienda Tacchificio Zanzani si impegna da tempo nella ricerca e nell’utilizzo di materiali che contengono materie prime provenienti da fonti rinnovabili per la produzione di tacchi e fondi. Utilizziamo i seguenti materiali:
- Abs riciclato
- TPU bio
- TPU bio cristallo
- Materiale ecologico
Abs, fatto con i residui della plastica presente nei veicoli fuori uso e nei rifiuti elettrici, prevalentemente utilizzato è per lo stampaggio dei tacchi.
Inoltre l’inserto per calzature in ferro e acciaio non necessita di alcun trattamento speciale per lo smaltimento come rifiuto solido ed è quindi riciclabile 100%.
TPU bio e TPU bio cristallo, rispettivamente con il 54% e il 49% di materiale naturale derivato dagli scarti della pianta del mais, sono prevalentemente utilizzati per lo stampaggio di fondi e sneakers.
Il materiale green per sneakers e fondi è completamente rinnovabile, isolante e insonorizzante. Questo materiale deriva da risorse naturali e offre una significativa riduzione della Carbon Footprint rispetto alla plastica.
È composto da lignina, cellulosa, fibre di legno e oli vegetali e le materie prime sono certificate attraverso il protocollo di catena di custodia PEFC.
